Buddisti, Ebrei Mussulmani e Cristiani si sono riuniti tutti in un servizio interreligioso, svoltosi nella Chiesa di Saint Nicolas de Flüe, a Ginevra, il 19 gennaio scorso, per pregare e riflettere sul messaggio di Papa Francesco, dal titolo “Non più schiavi ma fratelli e sorelle”, in occasione della giornata mondiale della Pace, il 1 gennaio 2015.
La cerimonia ha avuto inizio con un caloroso messaggio di benvenuto da parte di Mons. Richard Gyhra (Primo Segretario della Missione Permanente della Santa Sede a Ginevra), che ha invitato tutti i rappresentanti delle diverse comunità religiose, e i vari ospiti lì presenti, a riflettere sulle connotazioni negative di qualsiasi forma di schiavitù e sull’importanza di concentrare tutte le proprie forze nella promozione e realizzazione della pace. Le invocazioni sono state pronunciate in sei lingue differenti, affermando ciascuna l’importaza del rispetto, della solidarietà, e della fratellanza, al di là di ogni confine geografico e religioso.