Il 22 maggio 2015 la Delegazione etiope ha presentato il proprio report innanzi agli esperti del Comitato sui Diritti del Fanciullo, per discutere di come stanno promuovendo e tutelando i diritti dei bambini etiopi sia all'interno dei confini che al di fuori, così come gli altri bambini che vivono all'interno dei confini etiopici. IIMA e VIDES hanno partecipato alla discussione, in quanto il benessere dei bambini rappresenta una delle priorità delle loro missioni.
Altre preoccupazioni sollevate dal Comitato hanno riguardato l'alto tasso di abbandoni, soprattutto quelli legati alla gravidanze delle adolescenti; la mancanza di sostegno e di inserimento dei bambini con disabilità; la discriminazione di fatto tra scuole cittadine e rurali e la tassazione scolastica; l’assenza di una piena reintegrazione nella scuola per i bambini che seguono programmi di detenzione; la mancanza di meccanismi di prevenzione per impedire ai bambini di vivere per le strade; l’ assenza di programmi d’insegnamento nelle lingue delle minoranze; la mancanza di classi di insegnamento per i bambini al di sotto dei 5 anni; infine, la necessità di parlare anche del diritto di tutti i bambini al gioco.
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