Il 30 agosto 2011 le Filippine hanno aderito allo Statuto di Roma, il trattato che istituisce la Corte Penale Internazionale (CPI), depositando la ratifica alla sede delle Nazioni Unite a New York.
La CPI, nata nel 1998, è il primo Tribunale Internazionale Permanente con lo scopo di perseguire singoli individui per genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e i crimine di aggressione. Lo Statuto entrerà in vigore nelle Filippine il 1° Novembre 2011, portando a 117 il numero di Stati che hanno aderito allo Statuto di Roma.
A marzo, il Presidente della CPI, Sang-Hyun Song, ha visitato le Filippine ed altri paesi nel Sud-Est Asiatico allo scopo di favorire l’accordo. Nel suo discorso pronunciato all’Aia, sede della CPI, il sig. Song ha detto: “questo gesto indica il crescente ruolo dell’Asia nel favorire gli sforzi della Comunità Internazionale per porre fine all’ impunità dei più gravi crimini che affliggono l’umanità”.
A marzo, il Presidente della CPI, Sang-Hyun Song, ha visitato le Filippine ed altri paesi nel Sud-Est Asiatico allo scopo di favorire l’accordo. Nel suo discorso pronunciato all’Aia, sede della CPI, il sig. Song ha detto: “questo gesto indica il crescente ruolo dell’Asia nel favorire gli sforzi della Comunità Internazionale per porre fine all’ impunità dei più gravi crimini che affliggono l’umanità”.
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