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Carissimo amico, carissima amica,

grazie a questo blog potrai seguire il lavoro dell'Ufficio Diritti Umani di IIMA presso le Nazioni Unite di Ginevra. Se desideri più informazioni, approfondimenti sulle attività dell'Ufficio o semplicemente desideri segnalarci delle iniziative che vorresti veder pubblicate, non esitare a contattarci inviandoci un post o una email! Ed ora potrai seguirci anche sul nostro nuovo blog in inglese!

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mercoledì 18 dicembre 2013

Essere Migranti: la Speranza dell'Accoglienza


Il 18 dicembre, il mondo celebra la Giornata Internazionale del Migrante.

Nel suo messaggio per la giornata, il Segretario Generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, ha affermato che “oggi più che mai è necessario spronare gli Stati alla creazione di politiche che sostengano i migranti a livello legislativo, sociale ed economico e che permettano loro di contribuire in maniera positiva al progresso della società”.
Per leggere l’intero messaggio, clicca qui.

venerdì 6 dicembre 2013

“Sembra sempre impossibile finché non é fatto” ― Nelson Mandela
Arrivederci Madiba.

giovedì 5 dicembre 2013

1993-2013: Vent’anni di lavoro per i vostri Diritti


Oggi, 5 dicembre, celebriamo la Giornata dei Diritti Umani 2013, a conclusione dell’anno di commemorazione del 20° anniversario dell’Ufficio dell’Alto Commissario dei Diritti Umani, creato nel 1993 in occasione della Conferenza Mondiale sui diritti umani a Vienna, con lo scopo di rappresentare l’impegno del mondo intero verso gli ideali universali della dignità umana.
L’evento, tenutosi a Palais des nations a Ginevra, ha ricordato che la promozione e la protezione dei diritti umani sono una priorità per la comunità internazionale, richiamando lo scopo della Dichiarazione di Vienna: il riconoscimento “che tutti i diritti umani derivano dalla persona, di cui sono valore inalienabile, che la persona è al centro  dei diritti umani e delle libertà fondamentali”.

giovedì 28 novembre 2013

Da parola nasce idea. Da idea nasce cosa.


Quando si pensa a un ambasciatore, si creano nella mente immagini di solennità: formalità in giacca e cravatta, modi impomatati da protocollo e quella rigorosa distanza che si confà a un’alta carica politica.  Ebbene, il mondo dorato delle ambasciate non è solo consuetudini e procedure. Può anche essere luogo di calore umano e di scambio onesto e pulito. Mentre al Centro Internazionale delle Conferenze di Ginevra, cuore internazionale della diplomazia, è in corso un nuovo, cruciale, round di negoziati con la Repubblica Islamica sullo stop al suo programma di arricchimento dell’uranio – e barricate, guardie armate e innumerevoli giornalisti di innumerevoli stazioni TV con tutti i loro congegni tecnologici, per strada, creano lo scena – Suor MariaGrazia e Suor Leonor, insieme a Maria D’Onofrio, Advocacy Officer dell’Ufficio, seguono un severo programma di visita alle ambasciate. Non ci si siede a un tavolo di trattative; non sono negoziati, ma scambio credibile e condivisione autentica. 

mercoledì 20 novembre 2013

Cara Umanità, ritrova la tua infanzia perduta!



Oggi torniamo tutti un po’ bambini. È il 20 novembre e il mondo celebra la Giornata internazionale del Fanciullo. La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Dignità. Ecco la parola magica.

La Diginità nasce con l’uomo, la si legge negli occhi, non si tramanda col DNA. La Dignità si cura, con premura e dedizione. La Dignità si afferma, non si conquista come un bottino di guerra. È responsabilità e insieme Dono. Non è un privilegio. È cuore della vita che nasce. E nasce con la vita. 
La Dignità è quella che dona libertà, non quel sassolino che con tanto dolore e anni di ferite e sofferenza, l’ostrica trasforma in una perla. Bimbo mio, quella perla ti appartiene già. Dovrebbe appartenerti già. Perdonami se sono costretta a usare il condizionale. Assolvi questo Mondo, che sfigura il tuo sorriso.

venerdì 15 novembre 2013

Prendi il tuo mattone...e credici! – Discorsi di Pace


Quando sono due Premi Nobel come Martti Ahtisaari e José Ramos-Horta a raccontare la loro pluriennale esperienza e la loro lotta appassionata, il desiderio di Pace profuma di Speranza, perché si percepisce che non sono solo parole.
Quale location migliore della Sala XX, “Sala dei Diritti Umani e dell’Alleanza tra le Civiltà”, per ospitare un dialogo di Pace? Si è tenuta a Palais des Nations, mercoledì 13 novembre, la Conferenza dal titolo “Complessità del Peacemaking: la Storia mai raccontata”. Ancora a Ginevra, consacratasi - negli ultimi mesi per l’ennesima volta - capitale del dialogo e della mediazione, teatro di negoziati e di conciliazione.  Due personalità a confronto, due carismi per uno scambio. Uno, uomo del nord, di una compostezza quasi gelida. Un discorso scritto e un aplomb tipicamente finlandese. L’altro, cuore di Sud, appassionato e vivace. Parla a braccio e intrattiene con battute e ironia, mentre tutta la sala si libera in una risata inaspettata.

mercoledì 30 ottobre 2013

BENTORNATO, ISRAELE! Israele si ripresenta al Consiglio dei Diritti Umani, non senza riserve.


Il 14 Maggio 2012, Israele aveva deciso di sospendere le relazioni con il Consiglio dei Diritti Umani, diventando così uno degli Stati più controversi presso le Nazioni Unite a Ginevra. Vista la sua assenza alla propria Revisione Periodica Universale (UPR) il 29 gennaio 2013, l’incontro era stato posticipato al 29 ottobre. Israele è stato la prima Nazione ad assumere un tale comportamento. Di conseguenza, la comunità internazionale ha mostrato le sue preoccupazioni per il futuro e la legittimità del processo dell’UPR.

Affermare il ruolo dei giovani come promotori di diritti umani, sviluppo e pace


Dal 7 al 16 ottobre 2013, lo staff dell’Ufficio Diritti Umani di IIMA ha organizzato un ciclo di seminari e workshop a Panama, Nicaragua e Costa Rica, per sensibilizzare circa l’importanza di adottare un approccio basato sui diritti umani e di portare le preoccupazioni della società civile locale al livello internazionale.

mercoledì 23 ottobre 2013

La Cina e i suoi passi avanti, che ignorano però alcuni passi indietro: la Revisione Periodica Universale della Cina.


Il 22 Ottobre 2013, nella Sala XX di Palais des Nations, tensione ed eccitazione si mescolano. Quasi tutti gli Stati sono pronti a dare la propria opinione circa la situazione dei Diritti Umani in Cina, a quattro anni dall’ultima Revisione Periodica Universale del Paese. Nel suo discorso di apertura, Wu Hailong, inviato del Ministero degli Affari Esteri, ha esaminato i progressi che il suo paese ha compiuto di recente nel campo dei diritti umani e nel miglioramento della qualità della vita. Sebbene la Cina ospiti 1,3 miliardi di persone e ben 56 gruppi etnici, a Ginevra è stato presentato un rapporto semplice e conciso, che va dritto al punto, impiegando solo 25 dei 70 minuti concessi alla delegazione cinese. L’immagine offerta è quella di un Paese che si ispira ai principi di uguaglianza, libertà e progresso.

martedì 15 ottobre 2013

Giornata Internazionale delle Donne Rurali



"L'empowerment delle donne rurali è fondamentale per porre fine alla fame e alla povertà. Negando i diritti e le opportunità delle donne, neghiamo ai loro figli e alle società la possibilità di avere un futuro migliore. Ecco perché le Nazioni Unite hanno recentemente lanciato un programma di empowerment delle donne rurali, per migliorare la sicurezza alimentare.”

Il Segretario Generale ONU,  Ban Ki-moon




"Dobbiamo far in modo che i diritti delle donne rurali siano protetti e rispettati. Quando le donne hanno accesso alla terra, migliorano il benessere delle famiglie, la produttività agricola e la parità di genere.”

UN Women - Direttore Esecutivo, Phumzile Mlambo-Ngcuka.

venerdì 11 ottobre 2013

Innovazione per l'Educazione delle bambine

Con una risoluzione firmata nel 2011, le Nazioni Unite hanno dichiarato l’11 ottobre Giornata Internazionale delle bambine. In particolare il tema di quest’anno è: “Innovating for Girls’ Education” – Innovazione per l’educazione delle bambine. Infatti, considerando l’istruzione scolastica un obbligo e un diritto, si riflette sulla difficoltà per le bambine in molti paesi di frequentare la scuola e di portare a termine un ciclo di studi. Questo avviene per problemi economici, culturali e istituzionali. La frequenza scolastica è una potente forza trasformatrice per la società e per le ragazze stesse: è il principale fattore in grado di ridurre mortalità e povertà, e di favorire una crescita equa.


“In questa Giornata Internazionale delle bambine, impegniamoci a lavorare insieme per investire nell’istruzione, affinché le ragazze possano progredire nel loro sviluppo personale e contribuire, così, al nostro futuro comune”. 
(Ban Ki Moon)