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grazie a questo blog potrai seguire il lavoro dell'Ufficio Diritti Umani di IIMA presso le Nazioni Unite di Ginevra. Se desideri più informazioni, approfondimenti sulle attività dell'Ufficio o semplicemente desideri segnalarci delle iniziative che vorresti veder pubblicate, non esitare a contattarci inviandoci un post o una email! Ed ora potrai seguirci anche sul nostro nuovo blog in inglese!

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giovedì 27 giugno 2013

GIORNATA INTERNAZIONALE PER IL SUPPORTO ALLE VITTIME DELLA TORTURA

 Di seguito trovate il Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la giornata internazionale per il sostegno alle vittime della tortura:

"In questa giornata internazionale delle Nazioni Unite per il supporto alle vittime della tortura, invito gli Stati membri a raddoppiare gli sforzi per venire in aiuto di tutti coloro che hanno subito atti di tortura o altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti.      
Quest’anno segna il venticinquesimo anniversario della creazione del Comitato contro la tortura, il quale, cosi come gli altri meccanismi delle Nazioni Unite relativi ai diritti umani come il Sottocomitato per la prevenzione e lo Special Rapporteur sulle questini relative alla tortura, giocano un ruolo essenziale nel rafforzare l’approccio focalizzato sulle vittime di modo che tenga conto, in particolare, della situazione delle donne. Inoltre quest’anno, il Consiglio dei Diritti Umani ha adottato una risoluzione sulla riabilitazione delle vittime della tortura.
Invito gli Stati membri ad aderire prontamente alla Convenzione contro la tortura, ad applicarne pienamente le disposizioni ed a fornire il loro sostegno al Fondo delle Nazioni Unite per la riabilitazione delle vittime della tortura. Insieme, lavoriamo per liberare il mondo da questa piaga e vegliamo a che i Paesi assicurino riparazioni alle vittime.
Ban-Ki moon"

lunedì 24 giugno 2013

I DIRITTI UMANI E L'AGENDA PER LO SVILUPPO POST 2015


“I DIRITTI UMANI DEVONO ESSERE AL CENTRO DELL’AGENDA POST-2015” ha affermato l’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Navy Pillay, nella sua lettera aperta a tutti gli Stati membri sul tema dei diritti umani e l’Agenda Post-2015, del 6 giugno 2013.
Secondo l’Alto Commissario, “alcune delle più celebrate storie di successi relative agli Obiettivi del Millennio dal 2000 sono diventate ora centri di proteste di massa che denunciano privazioni diffuse, repressioni ed ineguaglianze mascherate da ristretti modelli di analisi economiche che hanno caratterizzato gli approcci allo sviluppo nel periodo pre-2015. Il messaggio è chiaro: la crescita economica non è un criterio di misurazione adeguato per lo sviluppo. Al contrario, ciò che conta sono l’eguaglianza, l’ambiente ed i diritti umani. Così come il buon governo e la lotta alla corruzione. La vera sfida, per una popolazione globale in crescita che chiede di vivere con dignità, consiste nel grado in cui essa può godere della libertà dalla paura e dalla necessità, senza discriminazione.”

giovedì 20 giugno 2013

GIORNATA MONDIALE DEI RIFUGIATI


Ogni 60 secondi, otto persone nel mondo sono costrette ad abbandonare la propria casa ed i propri averi per sfuggire al terrore ed alla persecuzione. Celebriamo oggi la Giornata Mondiale dei Rifugiati, ricordando i circa 43 milioni di rifugiati presenti nel mondo oggi.
Vi invitiamo a visitare la pagina web delle Nazioni Unite dedicata al tema per approfondimenti, statistiche e campagne di sensibilizzazione.

martedì 18 giugno 2013

Risoluzioni, Decisioni ed Interventi del Presidente alla 23 sessione del Consiglio dei Diritti Umani

Ecco il lista delle Risoluzioni e Decisioni adottate dal Consiglio dei Diritti Umani alla sua 23° sessione. Nel link di seguito potete trovare i testi delle risoluzioni, cosi come i dettagli delle votazioni.
Testi delle risoluzioni e votazioni ( se vi viene richiesto di accedere, USERNAME: hrc extranet PASSWORD: 1session)

A/HRC/23/L.1    The deteriorating situation of human rights in the Syrian Arab Republic, and the recent killings in Al-Qusayr
A/HRC/23/L.2    Assistance technique à la Côte d’Ivoire dans le domaine des droits de l’homme
A/HRC/23/L.2 Rev.1 Assistance technique à la Côte d’Ivoire dans le domaine des droits de l’homme Rev.1
A/HRC/23/L.3    Assistance technique à la République Centrafricaine dans le domaine des droits de l’homme
A/HRC/23/L.4    Renforcement de la coopération technique et services consultatifs en Guinée
A/HRC/23/L.5    Role of Freedom of Opinion and Expression in Women’s Empowerment
A/HRC/23/L.6    Enhancement of international cooperation in the field of human rights
A/HRC/23/L.7    The right to education - follow up to Human Rights resolution 8.4
A/HRC/23/L.8    Trafficking in persons, especially women and children - effort to combat human trafficking in supply chain of business

giovedì 13 giugno 2013

100 GIORNI ALLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA PACE



Oggi, 13 giugno, iniziano i cento giorni di conto alla rovescia per la Giornata Internazionale della Pace, che viene celebrata il 21 Settembre di ogni anno.
Vogliamo condividere con voi il messaggio che il Segretario Generale ha diffuso per la Giornata, nel quale richiama i governi, la società civile e gli altri stakeholder al supporto di progetti legati alla pace; cosi come importanti informazioni sulla Giornata Internazionale della Pace, come il tema dell’anno: l’Educazione alla Pace.  

mercoledì 12 giugno 2013

GIORNATA MONDIALE CONTRO IL LAVORO MINORILE


 Oggi è la Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile. Di seguito proponiamo il link del sito web dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro per approfondimenti, statistiche ed aggiornamenti riguardanti questo triste fenomeno, che ancora oggi purtroppo colpisce piu' di 200 milioni di bambini nel mondo.
http://www.ilo.org/ipec/Campaignandadvocacy/wdacl/2013/lang--en/index.htm

venerdì 7 giugno 2013

I Diritti delle donne affrontati durante la 23° sessione del Consiglio Diritti Umani



“Non ci possono essere società basate su uguaglianza, sviluppo e pace se le donne e le bambine rimangono discriminate ed emarginate” – Questa l’affermazione di Ms. Navy Pillay (Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani) nel suo discordo di apertura alla Giornata Annuale di discussione sui Diritti delle Donne, svoltasi il 5 giugno alle Nazioni Unite a Ginevra. Nei giorni precedenti, il Consiglio dei Diritti Umani aveva inoltre discusso il rapporto dello Special Rapporteur sulla violenza contro le donne così come il rapporto del Working Group sul problema della discriminazione contro le donne nella legge e nella prassi.

giovedì 6 giugno 2013

"EMPOWERMENT DEI GIOVANI: QUALI STRATEGIE?" IIMA e VIDES alle NAZIONI UNITE per presentare la propria buona prassi.



Il 4 giugno, presso le Nazioni Unite a Ginevra, L’Uffico Diritti Umani di IIMA e VIDES ha organizzato, in collaborazione con la Missione permanente dell’Uruguay e con la sponsorizzazione dell’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani e delle Ambasciate di Costa Rica, Francia e Santa Sede il side event : “Empowerment dei giovani: quali strategie?". Il  side event ha avuto lo scopo di invitare tutti i presenti ed in particolare gli Stati, ad interrogarsi ed a riflettere su come i giovani possano essere resi maggiormente protagonisti della loro vita ed avere nella società un ruolo che li veda capaci di un rinnovamento radicale.
L'ambasciatrice dell'Uruguay, Laura Dupuy Lasserre, ha presieduto l'evento come moderatrice. Il Panel era composto da: l’Ambasciatore di Costa Rica, Christian Guillermet, il Nunzio Apostolico Monsignor Silvano Tomasi, il Vice Ministro Del Lavoro e della Sicurezza Sociale del Governo uruguaiano Nelson Loustaunau, lo Human Rights Officer Chrsitian Courtis dell’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani (OHCHR), Imma Guerras consulente sull’infanzia e la gioventù per l’OHCHR, Maria D’Onofrio del VIDES Internazionale, l’Assistant Director General for Policy dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, Josè Salazar (ILO), Molly Kaniampadickal e Thomas Vattathara di IIMA India .

mercoledì 5 giugno 2013

GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE 2013


"Pensa. Mangia. Salva: riduci la tua impronta"
Vogliamo celebrare la Giornata Mondiale per l'ambiente attraverso il Messaggio del Segratario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon:

"Viviamo in un mondo di abbondanza, dove la produzione di cibo supera la domanda, ma ancora 870 milioni di persone sono sottonutrite ed il problema dell’arresto di crescita dei bambini è una pandemia silenziosa. Per creare il futuro che vogliamo, dobbiamo correggere queste iniquità. Dobbiamo assicurare l’accesso all’alimentazione adeguata per tutti, duplicare la produttività dei piccoli produttori che coltivano la maggior parte del cibo nei paesi in via di sviluppo, e rendere i sistemi alimentari sostenibili di fronte agli shock economici ed ambientali. Questa è la visione espressa nella mia Zero Hunger Challenge, lanciata l’anno scorso alla Conferenza ONU Rio+20 sullo Sviluppo Sostenibile.
Un modo per restringere il gap della fame e migliorare il benessere dei piu’ deboli consiste nell’affrontare i problemi della perdita e dello spreco massicciodi cibo  tipici degli odierni sistemi alimentari. Attualmente, almeno un terzo di tutto il cibo prodotto non riesce a compiere il cammino dal produttore alla tavola. Questo è un vero affronto agli affamati, ma rappresenta anche un costo ambientale massiccio in termini di energia, terra ed acqua.

sabato 1 giugno 2013

Lo Special Rapporteur sul diritto all’educazione presenta il suo report al Consiglio dei Diritti Umani



Il 31 Maggio, durante la 23° sessione del Consiglio dei Diritti Umani (item 3) si è tenuto il dialogo interattivo con lo Special Rapporteur sul Diritto all’Educazione, Mr. Kishore Singh.
Il report dello Special Rapporteur si è focalizzato sulla giustiziabilità del diritto all’educazione con lo scopo di identificare diversi modi per rinforzare questo diritto, attraverso la creazione di meccanismi giudiziali e quasi-giudiziali a livello nazionale e internazionale. Infatti, ha sottolineato come l’accesso alla giustizia per tutte le vittime di violazioni del diritto all’educazione dovrebbe essere considerato una priorità dagli Stati Membri. Ha posto speciale attenzione all’accesso all’educazione per i gruppi vulnerabili e emarginati così come al bisogno di migliorare progressivamente la qualità dell’educazione e l’eguaglianza di opportunità nell’educazione. E’ stata inoltre messa in risalto l’importanza della partnership con gli attori della società civile e i media.