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sabato 1 giugno 2013

Lo Special Rapporteur sul diritto all’educazione presenta il suo report al Consiglio dei Diritti Umani



Il 31 Maggio, durante la 23° sessione del Consiglio dei Diritti Umani (item 3) si è tenuto il dialogo interattivo con lo Special Rapporteur sul Diritto all’Educazione, Mr. Kishore Singh.
Il report dello Special Rapporteur si è focalizzato sulla giustiziabilità del diritto all’educazione con lo scopo di identificare diversi modi per rinforzare questo diritto, attraverso la creazione di meccanismi giudiziali e quasi-giudiziali a livello nazionale e internazionale. Infatti, ha sottolineato come l’accesso alla giustizia per tutte le vittime di violazioni del diritto all’educazione dovrebbe essere considerato una priorità dagli Stati Membri. Ha posto speciale attenzione all’accesso all’educazione per i gruppi vulnerabili e emarginati così come al bisogno di migliorare progressivamente la qualità dell’educazione e l’eguaglianza di opportunità nell’educazione. E’ stata inoltre messa in risalto l’importanza della partnership con gli attori della società civile e i media.

Successivamente Mr. Singh ha parlato delle sue visite in Ecuador e in Tunisia riferendosi ai progressi fatti dai due paesi per la piena implementazione del diritto all’educazione. Dall’altro lato ha rivolto numerose raccomandazioni, riguardanti specialmente ineguaglianze nell’educazione per le persone indigene o tra ragazzi e ragazze. Anche la necessità di formazione per gli insegnanti rimane uno dei problemi chiave da affrontare. La Tunisia ha risposto che, nonostante la delicata transizione democratica che sta vivendo il paese, si sta tentando di assicurare educazione e lavoro in accordo con gli obblighi sui diritti umani.
Alla fine del dibattito, come da protocollo, le ONG hanno avuto la parola. IIMA, per conto di 12 ONG, ha presentato un oral statement focalizzato sull’importanza della giustiziabilità del diritto all’educazione affermando che “la tutela legale dei diritti umani è fondamentale. Un diritto senza tutela non é affatto un diritto. Assicurare il diritto all’educazione per tutti attraverso un approccio basato sui diritti umani è un prerequisito per lo sviluppo nazionale e per la prevenzione di tutte le violazioni dei diritti umani. La tutela legale del diritto all’educazione è, quindi, essenziale in tutti i paesi.”
Nelle sue conclusioni, Mr. Singh ha incoraggiato gli Stati a includere la giustiziabilità del diritto all’educazione nell’Agenda post 2015.

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